L’impianto di protesi peniene endocavernose…
occupa a tutt’oggi un posto di rilievo nella terapia chirurgica della disfunzione erettile. Le Protesi idrauliche sono i dispositivi tecnologicamente più avanzati ed offrono senz’altro i migliori risultati sia dal punto di vista estetico che funzionale. La continua evoluzione tecnologica dei materiali ha permesso di eliminare diversi inconvenienti tecnici che potevano comportare dei guasti strutturali delle prime protesi idrauliche. Questo tipo di protesi espandibili, costituite da elastomeri di silicone e da piccole valvole metalliche, permettono di simulare perfettamente lo stato di flaccidità e di ottenere una perfetta rigidità il tutto in totale assenza di cicatrici visibili e quindi con assoluta dissimulazione relativa all’essere stati impiantati.
Sono composte da due cilindri gonfiabili che vengono inseriti nei corpi cavernosi, da una micro-pompa non visibile alloggiata nella borsa scrotale e da un serbatoio che viene alloggiato nello spazio preperitoneale in sede sovrapubica. Il sistema è riempito da soluzione fisiologica sterile che passerà dal serbatoio ai cilindri in fase erettile e che invece sarà tutta contenuta nel serbatoio in condizioni di detumescenza. Il Dottor Gabriele Antonini Urologo Andrologo descrive i problemi sessuali maschili, come l’impotenza, l’eiaculazione, le dimensioni del pene, la falloplastica e spiega le varie terapie mediche e chirurgiche si occupa di Ingrossamento della prostata, eiaculazione retrograda, cistoscopia.
